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01/08/2024
Concerto dell’assunta: divine, omaggio al centenario dalla scomparsa di Giacomo Puccini

Nel giorno di Ferragosto si rinnova l’appuntamento con il tradizionale evento in piazza Santa Maria Maggiore a Treviso. Il programma, pensato in continuità con la mostra “Donna in scena” al Museo Santa Caterina, con apertura straordinaria il 15 agosto, è un omaggio a Giacomo Puccini e ai suoi personaggi. Nel cast alcune giovani e promettenti voci del panorama lirico nazionale e l’affermato soprano trevigiano Monica Zanettin, accompagnati dall’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta

Torna anche per quest’anno il tradizionale appuntamento con l’amatissimo Concerto dell’Assunta, galà lirico che ogni Ferragosto l’Amministrazione di Treviso offre gratuitamente alla città e ai suoi visitatori, in programma giovedì 15 agosto alle ore 21 in piazza Santa Maria Maggiore. Un’edizione speciale per celebrare i 100 anni dalla morte di Giacomo Puccini attraverso l’omaggio alle “Divine”, le grandi donne protagoniste delle opere del compositore toscano ritratte nella mostra “Donna in scena” allestita al Museo Santa Caterina che, nel giorno di Ferragosto, sarà visitabile con apertura straordinaria prima del concerto. Inoltre, grazie a una diversa disposizione del palco all’interno della piazza, quest’anno i posti a sedere per gli spettatori passeranno da 800 a 1300, permettendo così a un pubblico sempre più ampio di cittadini e turisti di assistere al tradizionale concerto di Ferragosto.

La serata, realizzata anche grazie al contributo di CentroMarca Banca, come lo scorso anno vedrà in scena la voce vincitrice del Concorso nazionale “Voci in Barcaccia. Largo ai giovani!”, competizione lirica promossa da Rai Radio 3 per valorizzare e dare visibilità ai talenti under 30. Si tratta del promettente soprano Ilaria Monteverdi, e insieme a lei si esibirà anche il tenore coreano Seo Jun Yun, altro finalista del concorso. Presente anche Monica Zanettin, soprano nata a Treviso e oggi protagonista sui palcoscenici internazionali proprio con i ruoli pucciniani, che per la prima volta dopo molti anni è stata invitata a cantare nella sua città. Chiude il cast un giovane e talentuoso tenore cinese, Sanlin Wang, che eseguirà le grandi arie tenorili pucciniane, da Tosca a Turandot.

Le creature de La bohème, Floria Tosca, Cio-Cio San, Suor Angelica e Liù sono le donne che hanno definito l’universo pucciniano. Questi ruoli sono stati portati al successo dalle grandi cantanti di inizio secolo, primedonne sulla scena e nella vita. Il Concerto dell’Assunta è un omaggio all’universo femminile pucciniano e si lega alle figure e alle storie messe in luce dalla mostra “Donna in scena”, che nel pomeriggio di Ferragosto aprirà le porte al pubblico per accogliere i visitatori, come avvenuto già nei due anni scorsi.

Il galà vedrà come sempre impegnata l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta guidata dalla bacchetta di Massimo Raccanelli. A condurre la serata la giornalista Elena Filini, il cui racconto mescolerà lo sviluppo dei personaggi presenti nella mostra a Santa Caterina a cronache pucciniane inedite legate alla città di Treviso. L’evento, per la prima volta, avrà la partnership ufficiale di Rai Radio 3 che il 15 agosto dedicherà proprio al Concerto dell’Assunta una parte della trasmissione Radio3 Suite.

Il programma vedrà i quattro cantanti alle prese con alcuni dei più celebri brani di Puccini. Il compositore lucchese ha dato, nei suoi lavori, particolare slancio alle voci di tenore e soprano. Da qui la scelta di un repertorio che presenta le grandi arie da Manon Lescaut a La bohéme, da Tosca a La fanciulla del West fino a La rondine.

“Il Concerto dell’Assunta è uno degli appuntamenti più attesi dell’anno da parte della nostra comunità e dagli appassionati di musica lirica. Siamo particolarmente orgogliosi del legame fra questo appuntamento e le attuali esposizioni ospitate dalla Città, un binomio intrapreso con successo sin dalla mostra dedicata a Canova. E non solo: la valorizzazione dei giovani talenti, la possibilità di vedere protagonisti anche cantanti trevigiani che stanno ottenendo un grande successo nel mondo. Tutto questo concorre a rendere l’evento una grande Festa della Musica. Ringrazio la direzione artistica, l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e tutti coloro che, con grande spirito collaborativo e con la volontà di unire il contesto musicale a quello artistico della nostra Città, hanno contribuito all’organizzazione di un Concerto che si preannuncia un successo”, le parole dell’assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Treviso, Maria Teresa De Gregorio.

“Il concerto dell’Assunta è il modo con cui l’Orchestra vuole rinsaldare il legame già fortissimo con la città di Treviso – racconta Alberto Barbaro, presidente dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta –. Quest’anno abbiamo preparato un programma interamente dedicato a Puccini e con piacere tra i nostri ospiti ci sarà Monica Zanettin, affermata cantante pucciniana nata a Treviso che da tempo manca dalle scene cittadine. Con orgoglio da questa edizione del concerto ha come media partner Rai Radio 3 grazie al lavoro di sostegno alle giovani leve del canto che siamo portando avanti.”

L’originaria ideazione e realizzazione del Concerto dell’Assunta risale al 1980 e fu frutto della passione dell’allora presidente dell’associazione Pro Loco di Treviso Giordano Anselmi, del vicepresidente Arturo Malossi e di Osvaldo Alemanno. Mario Del Monaco aderì al concerto dell’Assunta nel 1982, due mesi prima della sua scomparsa, dando molta rilevanza all’evento. Il concerto rappresenta il momento conclusivo dei festeggiamenti in onore della Madona Asunta, che cominciano al mattino del giorno di Ferragosto nella basilica di Santa Maria Maggiore con la messa solenne celebrata dal Vescovo e l’offerta del cero alla Madonna da parte del Sindaco, accompagnato dalla Giunta Comunale e dai Vigili Urbani. La cerimonia ricorda il voto che nel 1302 Gherardo da Camino, allora signore di Treviso, espresse in nome della sua Città per ingraziarsi la benevolenza divina: se avesse vinto la guerra contro il Patriarca di Aquileia, Treviso avrebbe donato ogni anno un cero alla Madona Granda nel giorno dell’Assunta. Prima del concerto, alle 20.30 si terrà la rievocazione storica in abiti medievali dell’origine della festa religiosa di Madona Granda a cura dell’Associazione Storica Identitaria “16° Reggimento Treviso 1797”.

“Una delle nostre mission, oltre al benessere delle persone, è implementare la cultura del nostro territorio, valorizzandola in ogni sua forma – commenta Claudio Alessandrini, Direttore Generale di CentroMarca Banca, che anche quest’anno è a fianco dell’Amministrazione comunale nel sostenere l’evento –. La musica è uno dei modi più potenti per esprimere questo valore e l’armonia delle voci di questi giovani e promettenti interpreti lirici, sulle note d’eccellenza dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, contribuirà, durante il tradizionale Concerto dell’Assunta, a rendere Treviso un teatro a cielo aperto. Così come questi artisti portano la loro arte sui palcoscenici internazionali, noi ci impegniamo quotidianamente a sostenere i sogni dei giovani talenti, consapevoli che l’arte e la cultura siano un tesoro da custodire e tramandare perché capaci di stimolare il pensiero critico e favorire la crescita sociale ed economica della nostra comunità” conclude il Direttore di CMB Claudio Alessandrini.

L’ingresso al concerto è libero e gratuito. In caso di maltempo il concerto sarà eseguito nella chiesa di San Francesco.