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Il Bonus per l’Export Digitale è un contributo a fondo perduto di 4.000 euro per l’acquisto per almeno 5.000 euro, di soluzioni digitali utili all’internazionalizzazione come:
- realizzazione di siti e-commerce e/o app mobile;
- realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per amplificare la presenza online attraverso attività di digital marketing (e-commerce, campagne, presenza social) adatte al settore di competenza;
- servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano;
- iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing.
Il contributo è rivolto alle piccole e microimprese manifatturiere iscritte al registro delle imprese:
Società – Ditte - individuali – Artigiani - Reti Consorzi
Tra le principali attività manifatturiere (ATECO C dal 10.00.00 al 33) indichiamo:
Industrie alimentari
Industria del legno e dei mobili
Confezione di articoli di abbigliamento, di articoli in pelle e pelliccia
Fabbricazione di prodotti in metallo
Altre attività manifatturiere: gioielli, macchinari e apparecchiature, stampa, pelle, gomma, plastiche, chimici, elettronica, elettromedicali
Richiedere il Bonus per l’Export Digitale è semplice e veloce, bastano pochi minuti per compilare e trasmettere la domanda.
Una volta effettuato l’accesso con SPID al link https://sso-padigitale.invitalia.it/Account/Login, selezionare la misura Bonus per l’Export Digitale.
La procedura informatica è interamente guidata.
Ricordiamo, inoltre, che nella sezione “Presenta la domanda” sono presenti i manuali guida per la compilazione e trasmissione della domanda.
AGEVOLAZIONE
Il contributo è concesso in regime de minimis per i seguenti importi:
4.000 euro alle imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 5.000 euro
22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro