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ASSEMBLEA DEI SOCI DI CENTROMARCA BANCA
Approvato il Bilancio: + 53% le erogazioni per iniziative in campo sociale, sportivo e culturale nelle province di Treviso e Venezia.
In un solo anno i Soci aumentano del 10% e oltrepassano quota 10.000
Una crescita di oltre il 50 per cento in un anno.
Fondamentale la sostenibilità sociale oltre al bilancio economico:
nel corso del 2021, CentroMarca Banca Credito Cooperativo di Treviso e Venezia, aderente al Gruppo BCC Iccrea, con 10.002 Soci e oltre 65mila Clienti, ha erogato al territorio per iniziative sociali il 53% in più rispetto all’anno precedente; se si considerano altresì gli importi già destinati nel 2021 e i crowdfunding, promossi nella speciale piattaforma CMB4People, la cifra complessiva messa a disposizione per le attività sportive, per le iniziative culturali, di volontariato e per i progetti in ambito socio-sanitario supera il milione di euro: 1.077.470 euro.
Un sostegno diretto, complementare a quello tipico dell'operato bancario attuato attraverso il credito a famiglie, a imprese e a enti con una attenzione particolare ai temi della sostenibilità, legati a fattori fondamentali come l’Ambiente, la Responsabilità Sociale e la Governance (ESG).
“È a questi temi imprescindibili che, nell’anniversario dei 130 anni di fondazione del nostro Credito Cooperativo, continuiamo a mirare per collaborare sinergicamente alla costruzione di un Mondo Nuovo, partendo dalle comunità locali che sono un osservatorio privilegiato e un serbatoio inesauribile di valori. - Sottolinea Tiziano Cenedese, Presidente di CentroMarca Banca - La volontà di realizzare un’economia nuova, per le persone e per il territorio, che rispetti l’ambiente, che favorisca una crescita equa, inclusiva e solidale è necessaria per promuovere i principi di mutualità e di aiuto allo sviluppo nella società”.
Un supporto da record quello fornito da CMB nel 2021: quasi 360 mila euro sono stati stanziati a favore di società e manifestazioni sportive, altri 194.644 euro per supportare mostre, rassegne musicali o teatrali, eventi culturali, più di 165.120 euro per la promozione e la valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità e quasi 65mila euro per programmi di solidarietà e beneficienza.
E, ancora, sono state finanziate realtà o singole iniziative nel campo della sanità, anche in collaborazione con le Ulss locali, della ricerca e dell'istruzione, dell'ambiente, nonché delle parrocchie.
I dati sono stati illustrati dai vertici della Banca, in occasione dell'assemblea ordinaria annuale, tenutasi il 29 aprile presso il Centro Direzionale di Treviso con l'ormai sperimentato sistema del rappresentante designato. Questo in ragione delle esigenze di prevenzione e tutela della salute legate alla pandemia ancora in atto.
Quello che emerge dall’assemblea è chiaro: la missione ispiratrice di CentroMarca Banca rimane salda. Si adeguano ai tempi le modalità e gli strumenti: ad esempio, lo scorso anno sono stati raccolti 178mila euro attraverso l'apposita piattaforma di crowdfunding "CMB4People", promossa da CentroMarca Banca proprio per agevolare il reperire di risorse volte a progetti legati al territorio. Sette, in particolare, quelli pubblicati e sostenuti nell'ultima annata, ai quali la stessa Bcc ha contribuito, anche tramite la Fondazione CMB, con 54.500 euro.
Dal punto di vista dei risultati, il 2021 si può considerare per CMB un ottimo anno sotto tutti i punti di vista. La Banca si è rafforzata patrimonialmente portando il Total Capital Ratio a raggiungere risultati storici, il 20,92% confermando la propria solidità; l’Utile netto ha superato i 7 milioni di euro. Il risparmio è aumentato del 9% con +217 milioni di euro e inoltre è migliorata la qualità degli attivi.
“Il 2021, grazie all’impegno e alla passione dei nostri Collaboratori, è stato un anno di ottimi risultati che hanno consentito un rafforzamento dei requisiti patrimoniali e quindi della solidità dell’Istituto. Risultati che ci hanno permesso di aumentare significativamente il nostro supporto al territorio e al sociale. – Commenta il Direttore Generale Claudio Alessandrini – Dal 2019, nonostante il triennio non facile, anche a causa della pandemia, abbiamo erogato, in termini di impieghi, oltre 636 milioni di euro a famiglie e a imprese. Solo nel 2021 la cifra ha toccato i 211 milioni di euro e, di questi, 138 milioni di euro hanno fatto da volano alle aziende per ripartire e 73 milioni di euro sono andati ai privati. Il dato che più ci rende orgogliosi è l’aumento di oltre il 10% della compagine sociale, con un incremento di 1055 Soci; testimonianza della fiducia nella Banca e nella Cooperazione del Credito”.
Le persone che nel 2021 hanno scelto di aggregarsi alla grande famiglia di CMB fanno parte in primis della fascia di età under 50. Una fiducia che CMB ripaga tutelando i propri Clienti.
“Il 2021 è stato anche il miglior anno dal punto di vista della raccolta qualificata, verso forme di investimento previdenziali e assicurative per famiglie e per imprese, che, con 68 milioni di euro, è aumentata dell’8,4% – afferma il Direttore Generale Alessandrini - Un dato che è la dimostrazione di quanto per noi sia importante salvaguardare il futuro di ogni nostro Cliente. Ed è proprio alla clientela che va tutta la nostra attenzione anche per gli anni a venire. Continueremo ad impegnarci per aumentare la nostra solidità. - prosegue Claudio Alessandrini - Rafforzamento patrimoniale per noi significa crescita e non c’è crescita se questa non viene condivisa con le attività sociali del territorio in cui operiamo e che su di noi continuano a credere per la realizzazione dei propri progetti”.
E con un’ottica verso il futuro, durante l’assise, è stata ribadita l’importanza della convenzione siglata con l’Università Ca’ Foscari di Venezia che rappresenta un fondamentale tassello che lega i principali temi di ricerca del Dipartimento, con particolare riferimento alla finanza sostenibile e all'analisi degli impatti del cambiamento climatico, all’impegno di CentroMarca Banca sui temi della sostenibilità ambientale e sociale.
“Obiettivo dell’Istituto è la promozione dello sviluppo sociale ed economico delle realtà locali, l’elaborazione di una propria strategia di finanza sostenibile, nel senso più ampio includendo i tre fattori ESG in un’ottica di attenzione e restituzione al territorio e di investimento in merito alle nuove generazioni” – fa sapere il Direttore Generale Claudio Alessandrini.