intestazione
CENTROMARCA BANCA ha attivato un nuovo servizio di consulenza dedicato alle Imprese per supportarle nella loro crescita.

Una consulenza specializzata in materia di Finanza agevolata, con focus nel mondo delle agevolazioni, dai bandi regionali e nazionali ai Fondi PNRR con l’obiettivo di offrire un valore aggiunto alle aziende del territorio fornendo un servizio "sartoriale" sulle diverse esigenze dei clienti.

La consulenza agevolata consente alle Imprese, con progetti di investimento da realizzare, di valutare la possibilità di coprire il fabbisogno finanziario beneficiando di un vantaggio economico in termini di contributi a fondo perduto, sgravi fiscali, tassi agevolati, agevolazioni Comunitarie, Nazionali, Regionali: fattori oggi divenuti imprescindibili per la competitività e la crescita dell’azienda.

Tutte le Filiali CMB saranno a supporto di tale consulenza e accompagneranno i clienti nell’utilizzo dei fondi agevolati e nella compilazione delle relative domande.

Inoltre, è stato attivato un servizio di informazione dedicato alle imprese che ne faranno richiesta in Filiale, che permette loro di essere aggiornate, in tempo reale tramite e-mail e newsletter, su bandi e agevolazioni.

Un progetto ambizioso che permetterà di creare sinergie importanti per lo sviluppo del territorio, coerente con i principi e le finalità di CMB.

 
04/05/2023
Bando comparto turistico ricettivo – Regione Veneto

Il Bando si struttura come in seguito evidenziato.

Può presentare domanda la micro, piccola e media impresa regolarmente costituita e iscritta nel registro delle imprese che deve:

a) Gestire e/o essere proprietaria di una struttura ricettiva attiva, corrispondente ad un’unità operativa risultante da visura camerale nella quale realizzare il progetto, rientrante negli ambiti territoriali dei comuni o delle loro forme associate compresi in destinazioni turistiche che:

- si siano organizzate in conformità alla legislazione turistica regionale (LR 11/2013, art. 9 e DGR 2286/2013 e successive modifiche);

- siano state riconosciute dalla Regione del Veneto come “Organizzazioni di Gestione della Destinazione – OGD”; - elenco in allegato - abbiano adottato un Destination Management Plan.

Strutture ricettive ammesse:

1. Strutture ricettive alberghiere: alberghi o hotel. Villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi;

2. Strutture ricettive all’aperto: villaggi turistici, campeggi;

3. Strutture ricettive complementari: alloggi turistici, case per vacanze, unità abitative ammobiliate, bed & breakfast, rifugi;

4. Strutture ricettive in ambienti naturali;

b) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non deve trovarsi in stato di fallimento, essere sottoposta a procedure di liquidazione, concordato preventivo ecc., non trovarsi nello stato di “impresa in difficoltà”;

c) essere in regola con le disposizioni vigenti in materia obblighi contributivi;

d) in caso di investimento in infrastrutture o investimenti produttivi, è tenuta a dimostrare idonea sostenibilità finanziaria.

TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI

a) Interventi per la riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di risorse (energia/acqua), per l’utilizzo di fonti energetiche alternative e per l’ammodernamento strutturale e tecnologico orientati alla piena sostenibilità ambientale;

b) Interventi che prevedano strumenti tecnologici hardware e software, cyber security, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività, domotica;

c) Interventi finalizzati a garantire la migliore accessibilità delle strutture ricettive per le persone con disabilità (dettaglio interventi ammissibili in allegato).

Sono esclusi dai benefici di cui al presente provvedimento le spese inerenti edifici e fabbricati per interventi di carattere strutturale (edile e impiantistico) realizzati dal gestore in assenza del preventivo assenso da parte del proprietario o dei proprietari.

Non sono ammissibili gli interventi di sola "messa a norma" di edifici e/o impianti o porzioni di essi per ricondurre la struttura ricettiva a conformità di legge o regolamento.

Il progetto deve iniziare successivamente alla data di presentazione della domanda di sostegno: pertanto le iniziative finanziabili sono solo quelle in cui la data di avvio dei lavori relativi al progetto o all’attività da sovvenzionare è successiva a quella della domanda di sostegno.

Devono essere successivi alla data di presentazione della domanda anche gli ordini di acquisto di beni e attrezzature.

Solo per le domande a valere sul regime de minimis sono ammissibili gli interventi che rispettano

congiuntamente le seguenti condizioni:

- la data di avvio dei lavori relativi al progetto o all’attività da sovvenzionare decorre a partire dal

1° ottobre 2022;

- i lavori sono effettivamente iniziati a decorrere dalla data indicata nel titolo abilitativo previsto.

SPESE AMMISSIBILI

a) Opere di impiantistica;

b) Opere edili/murarie limitatamente agli interventi ammissibili;

c) Strumenti tecnologici, comprese le dotazioni informatiche hardware e software;

d) attrezzature, macchinari e arredi funzionali al progetto, ricompresi negli interventi ammissibili;

e) spese per i servizi connessi agli interventi di innovazione digitale;

f) spese connesse all’ottenimento della/delle certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientali o energetica;

g) Spese generali: calcolate con un tasso forfettario del 5% della somma dei costi di cui alle precedenti categorie di spesa a), b), c), d) ed e).

AGEVOLAZIONE

  • Se l’impresa sceglie il regime “de minimis”: spesa minima euro 50.000,00 e massima euro 170.000: Intensità del contributo: massimo il 70% a fondo perduto;
  • Se l’impresa sceglie il regime di aiuti compatibili con il mercato interno ai sensi del Regolamento n. 651/2014: spesa minima euro 100.000,00 e massima euro 600.000,00: Intensità del contributo: fino al 20% a fondo perduto per le micro e piccole imprese e fino al 10% per le medie imprese.

SCADENZA

Domande presentabili dal 18/04 al 11/07/2023

FONDI DISPONIBILI

euro 2.800.000,00 per le imprese insediate nei comuni montani;

euro 4.200.000,00 per le imprese insediate nei comuni non montani.

crediti agevolati