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CARATTERISTICHE DEL SOSTEGNO, SOGLIE ED INTENSITÀ
Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale si rivolge alle imprese di qualsiasi dimensione, in ogni parte d'Italia, che investono nella tutela ambientale.
L'obiettivo è favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici.
La dotazione iniziale è di 300 milioni di euro.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Le agevolazioni sono rivolte a imprese, di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale, che alla data di presentazione della domanda:
sono regolarmente costituite, iscritte e “attive” nel registro delle imprese
operano in via prevalente nei settori estrattivo e manifatturiero di cui alle sezioni B e C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007
sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali
non sono già in difficoltà al 31 dicembre 2019
non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea hanno restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero
sono in regola con le disposizioni vigenti in materia obblighi contributivi
non si trovano in una delle situazioni di esclusione previste dall’art. 5, com 2, del DM 21 ottobre 2022
Il 50% delle risorse del Fondo è riservato alle imprese energivore (ovvero quelle inserite nell’elenco tenuto dalla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali – CSEA, relativo alle imprese a forte consumo di energia ai sensi dell’articolo 19).
Sono ammissibili programmi di investimenti di importo non inferiore a € 3.000.000 (tremilioni) e non superiore a € 20.000.000 (ventimilioni).
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili all’intervento del Fondo programmi di investimento, eventualmente accompagnati da progetti di formazione del personale, che perseguono una o più delle seguenti finalità:
a) di misure tese al miglioramento dell’efficienza energetica che comportino un risparmio energetico nell’esecuzione dell’attività d’impresa;
b) di un cambiamento fondamentale del processo di produzione attivo nell’unità produttiva oggetto di intervento, volto a conseguire un risparmio energetico nell’esecuzione dell’attività d’impresa.
INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO
Con riferimento agli investimenti relativi all’introduzione di misure tese al miglioramento dell’efficienza energetica lettera a) degli interventi ammissibili, le agevolazioni che sono concesse, nella forma del contributo a fondo perduto, nei limiti delle seguenti intensità:
30% delle spese ammissibili, maggiorata di 20 punti percentuali per le piccole imprese, 10 punti percentuali per le medie imprese, 15 punti percentuali per investimenti effettuati nelle zone a e 5 punti percentuali per investimenti effettuati nelle zone c;
15% delle spese ammissibili, maggiorata di 10 punti percentuali per le piccole imprese, 5 punti percentuali 16 per le medie imprese, 7,5 punti percentuali per investimenti effettuati nelle zone a e 2,5 punti percentuali per investimenti effettuati nelle zone c.
Con riferimento agli investimenti relativi all’introduzione di misure tese al cambiamento fondamentale del processo di produzione b) degli interventi ammissibili, le agevolazioni che sono concesse, nella forma del contributo a fondo perduto, nei limiti delle seguenti intensità:
per gli investimenti realizzati da imprese di tutte le dimensioni nelle zone a, nei limiti delle intensità previste in funzione dell’ubicazione del programma e della dimensione dell’impresa beneficiaria dalla Carta degli aiuti a finalità regionale;
per gli investimenti realizzati da PMI nelle zone c, nei limiti delle intensità previste in funzione dell’ubicazione del programma e della dimensione dell’impresa beneficiaria dalla Carta degli aiuti a finalità regionali.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili, le spese riferite all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni, nella misura necessaria alle finalità del progetto oggetto della richiesta di agevolazioni. Dette spese riguardano:
suolo aziendale e sue sistemazioni, limitatamente a quelli strettamente necessari per soddisfare gli obiettivi ambientali, nei limiti del 10% (dieci per cento) dell’investimento complessivamente ammissibile;
opere murarie e assimilate, limitatamente a quelle strettamente necessarie per soddisfare gli obiettivi ambientali, nel limite del 40% (quaranta per cento) dell’investimento complessivamente ammissibile;
impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, necessari per perseguire gli obiettivi ambientali;
programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi
TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda di agevolazioni deve essere presentata esclusivamente in via elettronica, a partire dalle ore 12.00 del giorno 10 ottobre 2023 e fino alle ore 12.00 del giorno 12 dicembre 2023.