intestazione
CENTROMARCA BANCA ha attivato un nuovo servizio di consulenza dedicato alle Imprese per supportarle nella loro crescita.

Una consulenza specializzata in materia di Finanza agevolata, con focus nel mondo delle agevolazioni, dai bandi regionali e nazionali ai Fondi PNRR con l’obiettivo di offrire un valore aggiunto alle aziende del territorio fornendo un servizio "sartoriale" sulle diverse esigenze dei clienti.

La consulenza agevolata consente alle Imprese, con progetti di investimento da realizzare, di valutare la possibilità di coprire il fabbisogno finanziario beneficiando di un vantaggio economico in termini di contributi a fondo perduto, sgravi fiscali, tassi agevolati, agevolazioni Comunitarie, Nazionali, Regionali: fattori oggi divenuti imprescindibili per la competitività e la crescita dell’azienda.

Tutte le Filiali CMB saranno a supporto di tale consulenza e accompagneranno i clienti nell’utilizzo dei fondi agevolati e nella compilazione delle relative domande.

Inoltre, è stato attivato un servizio di informazione dedicato alle imprese che ne faranno richiesta in Filiale, che permette loro di essere aggiornate, in tempo reale tramite e-mail e newsletter, su bandi e agevolazioni.

Un progetto ambizioso che permetterà di creare sinergie importanti per lo sviluppo del territorio, coerente con i principi e le finalità di CMB.

 
15/03/2024
Piano di transizione - Credito d'imposta fino al 45%

Nuovo Credito di Imposta 5.0 e Piano di Transizione

Con uno stanziamento di circa 6 miliardi di euro fino al 2030, il Piano Transizione 5.0 si propone di favorire la transizione energetica e digitale delle imprese italiane, incentivando con il sistema del credito d’imposta nuovi investimenti in progetti di innovazione che portino a una riduzione dei consumi energetici.

BENEFICIARI

Tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato e alle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito dell’impresa.

INVESTIMENTI AMMISSIBILI

Il credito di imposta è riconosciuto per le imprese di qualsiasi dimensione che sostengano spese tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025, in strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, nell’ambito di progetti di innovazione da cui consegua una riduzione dei consumi energetici:

  1. acquisto di beni strumentali materiali o immateriali 4.0I beni devono essere interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
  2. acquisto di beni necessari per l’autoproduzione e l’autoconsumo da fonti rinnovabili (escluse biomasse) Rientrano tra le spese ammissibili i pannelli prodotti negli Stati membri dell’Unione Europea con efficienza pari ad almeno il 21,5%. E’ prevista una maggiorazione del 120% e 140% del costo dell’intero impianto fotovoltaico nei casi specifici previsti dal decreto.
  3. spese per la formazione del personale in competenze per la transizione verde. La formazione deve essere erogata da soggetti esterni individuati con decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy. Tali spese sono ammesse nel limite del 10% degli investimenti effettuati in beni strumentali, fino ad un importo massimo di 300.000 €. I soggetti beneficiari possono aderire al nuovo credito di imposta solo nel caso in cui rispettino i requisiti previsti dal Piano Transizione 4.0. In aggiunta, dovranno dimostrare il conseguimento di una riduzione dei consumi energetici di almeno il 3% dell’impresa, oppure del 5% del processo produttivo.

Coloro i quali non otterranno un risparmio energetico, possono quindi beneficiare delle sole aliquote del Piano Transizione 4.0 per gli investimenti fino al periodo d’imposta dell’anno 2025.

INTENSITA' DELL'AGEVOLAZIONE

Il credito di imposta prevede aliquote crescenti in base al livello di efficienza energetica conseguito e l’importo di investimento:

TRANSIZIONE 5.0

RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI

Dimensioni investimento

Unità produttiva:
dal 3% al 6%
Processo:
dal 5% al 10%

Unità produttiva: dal 6% al 10%
Processo:
dal 10% al 15%

Unità produttiva: almeno il 10%
Processo: almeno il 15%

Fino a 2,5 milioni

35%

40%

45%

Da 2,5 milioni a 10 milioni

15%

20%

25%

da 10 milioni a 50 milioni

5%

10%

15%

Il risparmio energetico viene calcolato su base annuale, rispetto ai consumi dell’esercizio precedente all’avvio degli investimenti ed al netto di variazioni di volumi produttivi e di condizioni esterne che possano influire sul consumo energetico. Per le imprese di nuova costituzione si fa riferimento ai consumi medi annui rispetto ad uno scenario controfattuale.

OPERATIVITA'

Tutti i dettagli non meglio specificati nel decreto legge, come il contenuto e le modalità di trasmissione delle certificazioni, i criteri per la determinazione del risparmio energetico e i requisiti dei soggetti autorizzati al rilascio delle certificazioni ex ante ed ex post, saranno definiti entro trenta giorni con decreto attuativo del Ministro delle imprese e del made in Italy e del Ministro dell’economia e delle finanze.

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