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Il Bando OCM Vino Azione B: Investimenti per la trasformazione e commercializzazione, della Regione Veneto, prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto per investimenti materiali o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione. Tali investimenti sono diretti a migliorare il rendimento globale dell'impresa e il suo adeguamento alle richieste del mercato e ad aumentarne la competitività e riguardano la produzione o la commercializzazione dei prodotti vitivinicoli anche al fine di migliorare i risparmi energetici, l'efficienza energetica globale nonché trattamenti sostenibili.
Possono essere presentate esclusivamente domande per progetti biennali per investimenti da completare e rendicontare entro il 2 marzo 2026.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare dei contributi previsti dal bando: le imprese che svolgono sia la fase di trasformazione che di commercializzazione di prodotti vitivinicoli. L’attività di trasformazione deve essere ricompresa in almeno una delle seguenti:
- la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da essi stessi ottenute, acquistate o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
- la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti, acquistati o conferiti dai soci anche ai fini della sua commercializzazione;
- l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione;
Le imprese produttrici di uve possono beneficiarne qualora quelle provenienti dalla propria azienda rappresentino un quantitativo non prevalente (inferiore al 50%) della produzione oggetto di trasformazione.
Sono ammissibili le imprese:
- iscritte alla CCIAA e in possesso dei codici primari di attività (ATECO 2007) A.01.21 “Coltivazione di uva”, C.11.02 “Produzione di vini da uve” e A.01.63 “Attività che seguono la raccolta”; che conducono l’U.T.E. oggetto dell’intervento ubicata nel territorio regionale;
- in possesso delle risorse tecniche e finanziarie per realizzare l’investimento proposto.
Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di:
- commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno;
- imbottigliamento del vino.
INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO
L’intensità di contributo a fondo perduto concedibile è pari a:
- 30% della spesa ritenuta ammissibile per le piccole e medie imprese (PMI);
- 20% della spesa ritenuta ammissibile per le imprese che occupano meno di 750 persone o il cui fatturato annuo sia inferiore ai 200 milioni di euro (imprese intermedie);
- 10% della spesa ritenuta ammissibile per le imprese non rientranti nei punti precedenti (grandi imprese).
L'importo massimo della spesa ammessa è pari a 700.000 euro per soggetto giuridico beneficiario, mentre quello minimo è fissato in 50.000 euro.
Il termine per la presentazione della domanda di pagamento del saldo, è fissato per il 2 marzo 2026: entro tale termine gli investimenti devono essere completamente realizzati e i relativi titoli di spesa regolarmente quietanzati.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili i seguenti interventi:
- Acquisto di botti in legno ivi comprese le barriques, per l’affinamento dei vini di qualità (DOC e DOCG)
- Acquisto attrezzature per trasformazione e commercializzazione prodotti vitivinicoli, comprese le relative componenti impiantistiche necessarie per garantirne l’utilizzo, atte a svolgere le seguenti operazioni: pigiatura/ diraspatura; pressatura; filtrazione/ centrifugazione/flottazione; concentrazione/arricchimento; stabilizzazione; refrigerazione; trasporto materie prime, prodotti e sottoprodotti: pompe, nastri, coclee, ecc.; dosaggio di elementi; imbottigliamento; confezionamento; automazione magazzino; appassimento uve; stoccaggio vini; fermentazione; spumantizzazione.
- Acquisto attrezzature di laboratorio per l’analisi chimico - fisica delle uve, dei mosti e dei vini finalizzate al campionamento, controllo e miglioramento dei parametri qualitativi delle produzioni.
- Allestimento punti vendita al dettaglio aziendali ed extra-aziendali: acquisto di attrezzature e elementi di arredo per la realizzazione di punti vendita al dettaglio, esposizione e degustazione prodotti vitivinicoli, nel limite massimo di spesa di 600 €/mq.
- Acquisto di attrezzature informatiche e relativi programmi finalizzati a: gestione aziendale, controllo degli impianti tecnologici finalizzati alla trasformazione, stoccaggio e movimentazione del prodotto, sviluppo di reti di informazione e comunicazione, commercializzazione delle produzioni.
Condizioni di ammissibilità degli interventi:
- Presentazione di un Piano d’Investimento Agroindustriale, che individui i motivi per cui si intendono realizzare gli investimenti proposti in relazione alla realtà produttiva dell’impresa e le aspettative di miglioramento in termini di competitività e miglioramento delle vendite.
- essere realizzati nel territorio della Regione Veneto.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili a contributo le spese relative a interventi che rientrano nelle tipologie descritte sopra, per i quali il beneficiario abbia avviato i lavori o le attività solo dopo la presentazione della domanda di aiuto.
Sono altresì ammesse le spese generali, fino ad un massimo del 5% di queste, quali onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica.
Sono eleggibili le spese che sono state effettuate successivamente alla data della presentazione della domanda di aiuto ed entro i termini per la presentazione della domanda di pagamento.
OPERATIVITA’
A tutte le domande ritenute ammissibili a seguito dell’istruttoria, verrà attributo un punteggio in base agli elementi di priorità e preferenza appresso indicati. Per accedere ai benefici del Bando la ditta deve dimostrare di essere in possesso di un punteggio minimo pari a 10 punti.
Il soggetto richiedente presenta la domanda di aiuto entro il 30 aprile 2024.