intestazione
CENTROMARCA BANCA ha attivato un nuovo servizio di consulenza dedicato alle Imprese per supportarle nella loro crescita.

Una consulenza specializzata in materia di Finanza agevolata, con focus nel mondo delle agevolazioni, dai bandi regionali e nazionali ai Fondi PNRR con l’obiettivo di offrire un valore aggiunto alle aziende del territorio fornendo un servizio "sartoriale" sulle diverse esigenze dei clienti.

La consulenza agevolata consente alle Imprese, con progetti di investimento da realizzare, di valutare la possibilità di coprire il fabbisogno finanziario beneficiando di un vantaggio economico in termini di contributi a fondo perduto, sgravi fiscali, tassi agevolati, agevolazioni Comunitarie, Nazionali, Regionali: fattori oggi divenuti imprescindibili per la competitività e la crescita dell’azienda.

Tutte le Filiali CMB saranno a supporto di tale consulenza e accompagneranno i clienti nell’utilizzo dei fondi agevolati e nella compilazione delle relative domande.

Inoltre, è stato attivato un servizio di informazione dedicato alle imprese che ne faranno richiesta in Filiale, che permette loro di essere aggiornate, in tempo reale tramite e-mail e newsletter, su bandi e agevolazioni.

Un progetto ambizioso che permetterà di creare sinergie importanti per lo sviluppo del territorio, coerente con i principi e le finalità di CMB.

 
15/04/2024
Bando OCM vino - Investimenti per la trasformazione e commercializzazione

Il Bando OCM Vino Azione B: Investimenti per la trasformazione e commercializzazione, della Regione Veneto, prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto per investimenti materiali o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione. Tali investimenti sono diretti a migliorare il rendimento globale dell'impresa e il suo adeguamento alle richieste del mercato e ad aumentarne la competitività e riguardano la produzione o la commercializzazione dei prodotti vitivinicoli anche al fine di migliorare i risparmi energetici, l'efficienza energetica globale nonché trattamenti sostenibili.
Possono essere presentate esclusivamente domande per progetti biennali per investimenti da completare e rendicontare entro il 2 marzo 2026.


SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare dei contributi previsti dal bando: le imprese che svolgono sia la fase di trasformazione che di commercializzazione di prodotti vitivinicoli. L’attività di trasformazione deve essere ricompresa in almeno una delle seguenti:

  • la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da essi stessi ottenute, acquistate o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  • la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti, acquistati o conferiti dai soci anche ai fini della sua commercializzazione;
  • l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione;

Le imprese produttrici di uve possono beneficiarne qualora quelle provenienti dalla propria azienda rappresentino un quantitativo non prevalente (inferiore al 50%) della produzione oggetto di trasformazione.

Sono ammissibili le imprese:

  • iscritte alla CCIAA e in possesso dei codici primari di attività (ATECO 2007) A.01.21 “Coltivazione di uva”, C.11.02 “Produzione di vini da uve” e A.01.63 “Attività che seguono la raccolta”; che conducono l’U.T.E. oggetto dell’intervento ubicata nel territorio regionale;
  • in possesso delle risorse tecniche e finanziarie per realizzare l’investimento proposto.

Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di:

  • commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno;
  • imbottigliamento del vino.

INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO


L’intensità di contributo a fondo perduto concedibile è pari a:

  • 30% della spesa ritenuta ammissibile per le piccole e medie imprese (PMI);
  • 20% della spesa ritenuta ammissibile per le imprese che occupano meno di 750 persone o il cui fatturato annuo sia inferiore ai 200 milioni di euro (imprese intermedie);
  • 10% della spesa ritenuta ammissibile per le imprese non rientranti nei punti precedenti (grandi imprese).

L'importo massimo della spesa ammessa è pari a 700.000 euro per soggetto giuridico beneficiario, mentre quello minimo è fissato in 50.000 euro.
Il termine per la presentazione della domanda di pagamento del saldo, è fissato per il 2 marzo 2026: entro tale termine gli investimenti devono essere completamente realizzati e i relativi titoli di spesa regolarmente quietanzati.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili i seguenti interventi:

  • Acquisto di botti in legno ivi comprese le barriques, per l’affinamento dei vini di qualità (DOC e DOCG)
  • Acquisto attrezzature per trasformazione e commercializzazione prodotti vitivinicoli, comprese le relative componenti impiantistiche necessarie per garantirne l’utilizzo, atte a svolgere le seguenti operazioni: pigiatura/ diraspatura; pressatura; filtrazione/ centrifugazione/flottazione; concentrazione/arricchimento; stabilizzazione; refrigerazione; trasporto materie prime, prodotti e sottoprodotti: pompe, nastri, coclee, ecc.; dosaggio di elementi; imbottigliamento; confezionamento; automazione magazzino; appassimento uve; stoccaggio vini; fermentazione; spumantizzazione.
  • Acquisto attrezzature di laboratorio per l’analisi chimico - fisica delle uve, dei mosti e dei vini finalizzate al campionamento, controllo e miglioramento dei parametri qualitativi delle produzioni.
  • Allestimento punti vendita al dettaglio aziendali ed extra-aziendali: acquisto di attrezzature e elementi di arredo per la realizzazione di punti vendita al dettaglio, esposizione e degustazione prodotti vitivinicoli, nel limite massimo di spesa di 600 €/mq.
  • Acquisto di attrezzature informatiche e relativi programmi finalizzati a: gestione aziendale, controllo degli impianti tecnologici finalizzati alla trasformazione, stoccaggio e movimentazione del prodotto, sviluppo di reti di informazione e comunicazione, commercializzazione delle produzioni.

Condizioni di ammissibilità degli interventi:

  • Presentazione di un Piano d’Investimento Agroindustriale, che individui i motivi per cui si intendono realizzare gli investimenti proposti in relazione alla realtà produttiva dell’impresa e le aspettative di miglioramento in termini di competitività e miglioramento delle vendite.
  • essere realizzati nel territorio della Regione Veneto.

SPESE AMMISSIBILI


Sono ammissibili a contributo le spese relative a interventi che rientrano nelle tipologie descritte sopra, per i quali il beneficiario abbia avviato i lavori o le attività solo dopo la presentazione della domanda di aiuto.
Sono altresì ammesse le spese generali, fino ad un massimo del 5% di queste, quali onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica.
Sono eleggibili le spese che sono state effettuate successivamente alla data della presentazione della domanda di aiuto ed entro i termini per la presentazione della domanda di pagamento.


OPERATIVITA’


A tutte le domande ritenute ammissibili a seguito dell’istruttoria, verrà attributo un punteggio in base agli elementi di priorità e preferenza appresso indicati. Per accedere ai benefici del Bando la ditta deve dimostrare di essere in possesso di un punteggio minimo pari a 10 punti.
Il soggetto richiedente presenta la domanda di aiuto entro il 30 aprile 2024.

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